Michael W. Surber - Slut Lust
Michael W. Surber – Slut Lust

Michael W. Surber è capace di impegnarsi con successo in forme d’arte diverse che abbracciano diversi campi d’interesse, e temi differenti. Tutti ricordiamo la delicatezza, l’eleganza e la poesia di Juliet’s Balcony.

La materia artistica si mescola al sangue nelle vene passa per gli arti e si trasmette sulle tele. Michael arriva diretto, si esprime senza filtri, raccontare in maniera esplicita i suoi pensieri, le sue intuizioni. L’Epifania è alla base di tutta la sua produzione artistica e crea continuità in quella che è la varietà dei suoi temi e stili. Un aspetto interessante che va sottolineato è che Michael trova il linguaggio artistico più adatto a esprimere il suo pensiero.

Michael W. Surber - Bottle Caps and Broaches
Michael W. Surber – Bottle Caps and Broaches

Se con Juliet’s Balcony lo stile espressivo era Romantico, per quanto riguarda le sue opere Slut Lust e Bottle Caps and Broaches la ricerca artistica è vicina al mondo dei graffiti e del Ready Made. Slut Lust nasce con una “foto in bianco e nero che mi piaceva. Tuttavia, quando l’ho guardata, ho sentito che c’era dell’altro nel negozio. Dopo aver incollato la fotografia, ho iniziato a dipingerla con un colore acrilico rosa caldo. Mi ha dato immediatamente un’atmosfera punk rock/sessuale. Ho aggiunto i due adesivi punk ai pezzi e ho aggiunto della vernice acrilica nera e oro”.

L’artista parla anche della sua opera Bottle Caps and Broaches “Quando ho iniziato questo pezzo, non ero molto sicuro della direzione che avrei preso. Sapevo di voler realizzare un’opera in 3D. Ho iniziato a incollare oggetti a caso trovati in giro per casa. Quando tutti i pezzi sono finiti, sembrava quasi il fondo della scatola dei giocattoli di un bambino, così ho iniziato a dipingere la sagoma di un ragazzino sopra alcuni degli oggetti. Non mi bastava, così ho dipinto un impermeabile sulla sagoma. Il motivo della faccia da teschio era quello di rappresentare la fine dell’infanzia. Quei piccoli ninnoli che custodiamo da bambini, persi e dimenticati nel tempo”


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Classe ’96, laureata in Management dei beni culturali presso l’università di Macerata. La carriera universitaria e lavorativa mi hanno formata nella scrittura online e giornalistica. Appassionata di arte e spettacolo. In continua formazione nel campo del marketing e della comunicazione.